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Mamma e papà, i ragazzi italiani li vogliono così

Pazienti, presenti, ricchi di valori ma anche attenti al look, capaci di condividere tempo libero e viaggi, e perchè no pure sportivi e giocosi: i ragazzi italiani disegnano così i genitori italiani ideali. A fotografare l’identikit della famiglia italiana perfetta è l’Osservatorio delle Famiglie Contemporanee di PRG Retail Group realizzato in collaborazione con BVA Doxa. L’indagine condotta su un campione di 1537 individui, di cui 699 genitori equamente distribuiti tra mamme e papà e rappresentativi della popolazione italiana con figli tra 0-14 anni, rivela i tratti del genitore ideale, partendo dal punto di vista dei ragazzi e confrontandolo con quello dei genitori.

Il genitore perfetto

Se il genitore perfetto probabilmente non esiste, nell’immaginario di bambini e ragazzi esiste però il genitore ideale. Ma come dovrebbe essere? In base alle risposte ottenute dagli intervistati, il 55% dei ragazzi tra 8-14 anni intervistati dichiara che pazienza/tolleranza sono in assoluto i tratti principali che il genitore ideale dovrebbe avere. Seguono positività/senso dell’umorismo (48%), generosità (26%), coraggio e gentilezza (entrambi per il 25%). Anche per i genitori pazienza/tolleranza sono caratteristiche imprescindibili per il genitore ideale (49%) così come positività e senso dell’umorismo (41%). Le successive qualità non collimano però con quelle indicate dai ragazzi. Sono educazione/buone maniere (32%), fiducia in se stesso e determinazione (31%). Anche il look però riveste un ruolo importante: il genitore ideale deve essere attento alla moda (88% dei ragazzi intervistati). Deve vestire in modo casual (mamma 34% e papà 37%) e soprattutto la mamma deve seguire i trend della moda (30%). Oltre al look, il linguaggio gioca un ruolo rilevante per il 72% dei ragazzi. Deve essere moderno, vicino a quello dei più giovani (44%) ma senza l’utilizzo delle parolacce.

Il verdetto? “Quasi ideali”

Per più di 3 ragazzi su 5 i loro genitori si avvicinano al loro ideale. Più vicina la mamma (63%) rispetto al papà (58%). I genitori, invece, sono più critici verso loro stessi. Solo il 46% si ritiene vicino all’immagine che ha descritto. Vorrebbero che i loro figli li descrivessero come positivi/con senso dell’umorismo (49%), onesti (39%) e determinati, sottovalutando un po’ l’aspetto della pazienza che per i ragazzi è imprescindibile. Nel descrivere i loro genitori emergono due macro, riconducibili al genere. La mamma è paziente/tollerante (43%) e poi generosa (36%), onesta (33%), positiva/con senso dell’umorismo (32%). Il papà è divertente/ positivo/senso dell’umorismo (42%), ha fiducia in sé/determinato (33%), paziente (31%), coraggioso (30%).